martedì 15 novembre 2011

Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina

Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina


Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina
Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina


Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina

Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina

Hibiscus mutabilis L. - Malvaceae - Ibisco, Rosa della Cina


Hibiscus mutabilis L.
Fam.: Malvaceae
Nome italiano: Ibisco, Rosa della Cina

L' Hibiscus Mutabilis è originario della Cina. Il  nome " mutabilis " deriva dalla  proprietà della pianta di mutare colore nell'arco della giornata; infatti i suoi fiori sono bianchi al mattino, poi diventano rosa durante il giorno, e verso sera diventano fuxia. Qualcuno, per stupire gli ospiti, raccoglie i fiori al mattino, che sono bianchi e li conserva in frigo. Al momento del pranzo li mette in tavola per abbellimento e, per effetto del cambiamento di temperatura i fiori passano dal colore bianco al rosa.
La pianta viene utilizzata in medicina e le sue proprietà farmacologiche sono state confermate dalla ricerca moderna.E' antisettico, astringente, colagogo, emolliente, digestivo, diuretico, purgativo, refrigerante, resolvente, calmante, stomachico e tonico. Tutte le parti della pianta sono utili dal punto di vista medicinale. 







lunedì 14 novembre 2011

Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae - Dafne gnidio

Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio

Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio


Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio


Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio




Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio


Daphne gnidium L. - Thymelaeaceae -  Dafne gnidio



















                                                         foto di Pancrazio Campagna
Daphne gnidium L.
Fam.: Thymelaeaceae
Nome italiano:  Dafne gnidio
 
Pianta velenosa.  Principi attivi: dafnina e mezerina (resina tossica). Tutta la pianta è tossica, ed in particolare i semi.
 Le bacche sono mortali e l'ingestione di 2-3 di loro è sufficiente per uccidere un bambino.Invece bastano 10 - 12 bacche per uccidere anche una persona adulta.  La Dafne gnidium è diffusa nella macchia mediterranea e la si trova anche con molta facilità al margine di strade. L'intossicazione si manifesta con cefalea, torpore, salivazione, vomito, crisi convulsive. E' una pianta da conoscere bene per tenersi alla larga.
Molto comune nel Salento.