MOSTRA DEI FUNGHI A LECCE

24a  MOSTRA DEI FUNGHI A LECCE

Un vero successo è stata la 24a MOSTRA DEI FUNGHI  che si è tenuta a Lecce nel Chiostro dei Teatini dal 25 al 29 novembre. All'inaugurazione c'è stata la gradita presenza del Sindaco di Lecce Dr. Paolo Perrone che ha avuto parole di apprezzamento e di incoraggiamento per quanto l'AMB di Lecce ha fatto e farà nel campo dell'educazione ambientale e della diffusione della conoscenza delle più importanti specie funginee, constatando che da quando opera a Lecce il Gruppo micologico si sono di gran lunga ridotte le intossicazioni da funghi con la totale scomparsa di quelle mortali.

Nella serata di sabato 28, è venuto, con nostra viva sorpresa,  a visitare la Mostra il Ministro per gli Affari Regionali dr. Raffaele Fitto esprimendo anche lui vivo apprezzamento per l'iniziativa e formulando all'Associazione l'augurio per il raggiungimento di sempre maggiori traguardi.

Pancrazio Campagna

AMANITA MUSCARIA f. flavivolvata

Amanita muscaria f. flavivolvata (Singer) Neville et Poumarat                 foto Pancrazio Campagna

Fungo TOSSICO

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Fungo bellissimo che viene utilizzato nelle fiabe e conosciuto col nome di "fungo di Biancaneve". Gli esemplari della foto sono stati rinvenuti nella pineta di San Cataldo (Lecce) sotto Eucalipto (Eucalyptus camaldulensis). E' un fungo tossico, ma non mortale, che provoca intossicazioni di carattere neuro-tossico che si manifestano nelle prime tre ore dopo l'ingestione.

Nella fantasia popolare A. muscaria è sovente confusa con A. phalloides, con conseguente insorgere di ulteriore pericolo per gli inesperti.

Può essere anche confusa con Amanita caesarea, l'ovulo buono,  ricercato commestibile, specialmente  se le verruche del  cappello sono state dilavate dalla pioggia. Tuttavia l'Amanita caesarea si differenzia per avere  le lamelle e il gambo di colore giallo e di possedere sempre una volva ampia e spessa di colore bianco, membranacea a forma di sacco.

Pancrazio Campagna

AMANITA PHALLOIDES: FUNGO MORTALE

                             

Amanita phalloides - (Vaill:  Fr.) Link               foto P. Campagna

 ATTENZIONE: FUNGO VELENOSO MORTALE

In questo periodo di autunno, i nostri boschi (sia pinete,  che leccete) sono  pieni di questo  fungo: l'Amanita phalloides. E' un fungo micidiale ed è la causa del maggior numero di decessi per avvelenamento da funghi.

L'ingestione di questi funghi provoca, dopo un periodo di latenza che va dalle 6 alle 48 ore, una sindrome coleriforme accompagnata da disidratazione e da gravi scompensi epatici.  Molto frequentemente (4O% dei casi) l'esito è la morte che avviene nei primi otto giorno a seguito di uno stato di coma.

Questo fungo può essere confuso con le russule verdi se nel raccoglierlo si taglia col coltello. Se invece lo si raccoglie tutto intero ( è questa la regola per raccogliere i funghi) ci si accorge subito che è munito di una volva membranosa con la base tondeggiante. Inoltre è provvisto di un anello, che per cause accidentali potrebbe anche mancare. Il gambo è ricoperto da fibrillosità concolori che gli conferiscono un aspetto simile alla pelle di serpente. Il colore del cappello è olivastro-verdognolo, ma può preserntarsi anche totalmente bianco (forma alba). Altra caratteristica è l'eterogeneità : cioe il gambo si stacca facilmente dal cappello, basta una piccola ruotatura. Uomo avvisato, mezzo salvato!

CONSULENZA SU FUNGHI E PIANTE SPONTANEE

Per consulenza didattica su

FUNGHI e PIANTE SPONTANEE del SALENTO

potete scrivere a

pancratius.agrestis@gmail.com

oppure telefonare al

329/7.440.518

PLEUROTUS OSTREATUS

Pleurotus ostreatus (Jack.) P. Kumm. Foto Pancrazio Campagna

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Questo fungo cresce cespitoso in autunno - inverno su tronchi sia viventi che abbattuti. E' largamente coltivato e commercializzato. E' un ottimo commestibile. Nel Salento viene chiamato volgarmente "fungu te fica" per la sua caratteristica di crescere sui tronchi degradati del  fico (Ficus carica). Il fungo rappresentato nella foto è stato rinvenuto il 25 ottobre sul tronco già morto di un albero di pioppo (Populus nigra),  in una piazza di Lecce.

Lode al Signore

Sympetrum meridionale                    foto N. De Donnantonio

Ogni giorno che passa, la natura si depaupera della sua ricchezza e della sua bellezza ed è l’uomo, con i suoi disastrosi interventi ed il suo acclarato e impunito ostracismo, ad infonderle profonde e talvolta irreversibili ferite cosicchè, ogni giorno che passa, un pezzo di bel mondo, per l’incuria dell’uomo, si sgretola e soffoca in una lenta inarrestabile agonia.
Oh Signore, Tu che hai creato l’uomo concedendogli come casa un mondo di straordinaria bellezza per le illimitate meraviglie della natura che lo circonda provvedi, con la Tua benevolenza ed il Tuo amore, a liberarlo dalla sua cecità e dal suo egoismo, allo scopo di salvaguardare questa impagabile ricchezza che ci hai voluto donare per poterne godere tutti noi e per poterla tramandare intatta ai nostri figli ed ai figli dei nostri figli per sempre...sin quando Tu lo vorrai!

Nicola De Donnantonio

AMANITA OVOIDEA

                                      

   Amanita ovoidea  (Bull.) Link                       foto P. Campagna

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 Io  ed il mio amico Nicola De Donnantonio,  l'altro giorno, girando per funghi,  siamo rimasti incantati davanti a questo stupendo composè di carpofori di Amanita ovoidea. Ci sembrava come se qualcuno l'avesse fatto ad arte ed alla fine abbiamo detto: " Si, qui c'è la mano di qualche artista" e concordemente  abbiamo concluso che l'artista non può essere che Dio.

L' AMANITA OVOIDEA, fungo di taglia massiccia, comunissimo dei nostri boschi ed  in modo particolare delle pinete costiere, è normalmente raccolto e consumato e tante volte lo abbiamo visto anche  in vendita da raccoglitori occasionali. Noi ne sconsigliamo la raccolta per questi motivi:

• può facilmente essere confuso con AMANITA PROXIMA, fungo sicuramente tossico, che differisce per il portamento meno massiccio, per il gambo più esile  munito di anello submembranaceo più persistente, per il colore della volva fulvo arancione, per la mancanza di fiocchi cremosi al margine del cappello;
• per l'odore sgradevole della carne che ricorda quello delle alghe spiaggiate;
• per aver ultimamente causato dei problemi

AMANITA OVOIDEA va considerato  "SOSPETTO" e  quindi non va raccolto e non va comunque calpestato o distrutto come spesso capita di rinvenirlo: ammiriamolo invece per la sua bellezza.
                                                                                                                                            Pancrazio Campagna

FUNGHI COMMESTIBILI - clicca su foto per ingrandire

FUNGHI NON COMMESTIBILI - clicca su foto per ingrandire

FUNGHI VELENOSI - per ingrandire clicca su foto

AMICI DEI FUNGHI E DELLA NATURA
Gruppo Mico-naturalistico della Parrocchia di S. Rosa
 in Lecce

IL GRUPPO PROMUOVE:

• itinerario di fede che attraverso la conoscenza e l'amore per la natura, porti all'amore per il creato e di conseguenza all' amore e alla conoscenza di Dio creatore,così come Gesù Cristo ce l'ha rivelato;
• la tutela e la salvaguardia dell'ambiente;
• la conoscenza dei funghi attraverso corsi di micologia di base;
• la conoscenza di alberi e piante spontanee del nostro territorio.

Il GRUPPO ORGANIZZA:

• gite sociali, visite a parchi naturali, escursioni micologiche con studio dei funghi nell'ambiente di crescita,
• consulenze didattiche su funghi con determinazione delle relative specie;
• mostra permanente di funghi presso la Sede nei periodi di fruttificazione;
• a richiesta Mostra di funghi e di piante spentanee presso Scuole, Comuni, Parrocchie, ecc.;
• serate di svago, tornei di burraco.

IL CALENDARIO DEL PROGRAMMA E' CONSULTABILE PRESSO LA SEDE DEL GRUPPO

in VIA UNGARO, 17 LECCE

Citofonare a "Gruppi Santa Rosa"